tempo di pasqua, tempo di pastiera!
lucietta ci prova tutti gli anni ad insegnarmi la ricetta, mi aspetta e ci tiene assai che imparo per bene: ci sono i calzoncelli a natale, le chiacchere a carnevale, tutto l'anno è tempo di genovese (ma lì è campo di tommì) e a pasqua la mia preferita: la p a s t i e r a!
non conosco dolce più bbuono.
io non oso dirlo e mi ci metto di impegno per aiutarla ma ho la certezza che non sarò mai in grado di imitarla. soprattutto (ma questo è chiaro) perchè non ho gli strumenti e lo spazio necessario, ma anche perchè è un guaio trovare tutti gli ingredienti qui in città.

e quest'anno che da lucia e tommì non torniamo la sma mi è venuta in aiuto!!
non ci potevo credere quando ho visto il kit pastiera sugli scaffali uagliò! sono troppo contenta! e non capisco lo scetticismo delle persone a cui lo dico...! boh! sarà che è stato confezionato a piacenza..?





















graPAstiera per tutti!

L'inverno è arrivato troppo tardi, io ero già influenzata e allettata da qualche ora.
Durerà un giorno, dicono sinapsi stordite da arnica e propoli, già che domani, da calendario, sarà il primo giorno di primavera.
I tulipani dal davanzale, fanno sapere che non ci stanno a questi 6 gradi e a quest'aria di sfumature grigie: non crediamo ai nostri petali!
Anch'io ad essere lucida non crederei a quello che vedono gli occhi lacrimanti sotto tempie battenti.
[ Intanto, a rivedere nuove foto, ricordo vecchi occhi e scarpe consumate ]

Stasera vorrei ancora brodino ma non sarà la stessa cosa.

GRApa, il cuore batte e ne sono disturbata

p.s. hai associato questo account ad un altro, ecco perchè è cambiata la password, ti spiego quando non sono sotto effetto di bizzarre droghe

i cambi di stagione sono dei periodacci.

a marzo e a settembre io sto sempre uno schifo. riflettendoci, peggio a settembre però, senza alcun dubbio. quest'anno poi non ne parliamo proprio.

e mentre cercavo un rimedio, ho scoperto che tale sensazione ha un nome: astenia.

in effetti io mi sento come se volessi astenermi da un sacco di cose.

per risentirmi allora una bellezza (e soprattutto perchè se sò stanca mò come ci arrivo intera fino ad agosto..?) ecco i rimedi infallibili che ho scovato.

eleuterococco, che praticamente risolve da solo un mondo di cose: stimola le ghiandole surrenali, è antistress, stimola la sintesi proteica e il SNC attività ipoglicemizzante (non son sicura che sta roba mi serva nel caso specifico, ma male non fa), è ipolipemizzante (tiè, dimagrisco pure?), migliora i riflessi, accellera la risposta nervosa, riequilibra il sistema nervoso, OLè! ma non è finita: ha alto contenuto di principi attivi tonificanti, contiene anche manganese che è un potentissimo antiastenico e, tenetevi forte, ha effetto revitalizzante del tessuto cutaneo, sostantivante e lucidante dei c-a-p-e-l-l-i!!

succo di mirtillo, consigliato dalla signora del negozio sotto l'ufficio: tra gli effetti benefici non ne ho trovato uno che rispondesse alle mie esigenze... ma è assai buono e ci sta dentro.

insomma ho cominciato la cura e già mi sento parecchio meglio.

graPA, ovvero la blëssa dle cause perse

giornatone di sole. mi è mancata un po' la montagna quest'inverno, ma tant'è. mi consolo guardando le foto dell'altr'anno.

il terrazzino prende vita: i gerani dell'anno passato sono ancora vivi, ciro sta una bellezza dopo potatura annuale, la palmetta è talmente coriacea che è pronta a far spuntare un nuovo giro di foglie, il papiro (micio assai ghiotto delle sue fogliette permettendo) adora la sua posizione in bilico sulla ringhiera, il glicine è l'unico che prende tempo e ancora fa finta di niente.

graPA, il cortile di T1 apprezza molto in questo pomeriggio domenicale il piano di peppe e la voce di pierino che si diffondono nell'aere.