graPA,
e così, iniziano a crollare pure le ideologie googleliane:
una volta questo era un motore libero ora invece..accade in cina

GRApa, con gigi sulle ginocchia che mi dice ciosa scivere su compiuteri;

lunedì.
il week end innevato è solo un ricordo.

e a missio tutto sommato poteva andare anche peggio... potevano non esserci sedie sul balcone a trattenere la neve.

graPA

questa poi è stata una vera sorpresa. sta mattina abbiamo discusso un po' e io non ero proprio dell'idea.

ma lui diceva che se la sentiva, che ne ha vista di neve in vita sua e che una pivella come me forse si sarebbe lasciata spaventare da così poco, lui no.

del resto la sveglia non è suonata e solo la curiosità mi ha spinto a dare un'occhiata all'ora verso le 9:00. troppo tardi per prendere i mezzi, che sono più lenti di una passeggiata in un parco, e così mi son fatta convincere.

tra macchine impazzite, motorini scivolanti, asfalti non ancora puliti e pavè assassino io e il mio bolide abbiam fatto la figura dei leoni.

ora è qua fuori parcheggiato mentre ancora nevica nevica nevica, i clacson suonano nevrotici, i tram pattinano sui binari e i pedoni occhi bassi attraversano la strada senza guardare.

ma è parecchio sicuro di sè ancora.

graPA e il suo bolide in un giorno di stra-ordinaria nevicata.

il grande panico è iniziato.
ma finora sono stata graziata.

Monsieur G ha portato in studio i suoi sonagli,
ma nessuno c'è cascato.

vodka
whisky
rhum
mirto.

Non infatti per far baldoria, ma per far passare le notti fredde in studio, dove dopo una certa ora si spengono i riscaldamenti, mentre le manine continuano invece ad incollar cartoncini per maquette e i cervelli a schizzar idee per sentirsele bocciare.

Un altro concorso è iniziato.
Ma solo per quelli che stanno al piano alto. Noi qua sotto si continua la vita di sempre.
Almeno finché non si arriverà alla fase “ultimo mese” (ora ne mancano ancora 2) e se tanto mi dà tanto, i sonagli saranno più attraenti all’epoca per la sottoscritta.
Sant’uomo…

graPA in attesa dei campanellini.

cara graPA,
giorno25 gennaio, ore 08.03

drin drin
drin drin drin
drin
drin drin
uff'

- pronto cinzia?
- eh? no hai sbagliato
- cinzia?
- no non sono cinzia
- come non sei cinzia?
- no hai proprio sbagliato
- ah si?
- si. mi sto svegliando ora ma non sono cinzia.
- vabbè se dici che non sei cinzia
- ...
- non ti chiamo più allora. ciao.
- ..

- gra, sei sveglia
- ...
- t' ho fatto il cappuccino stamattina.

GRApa, qualcuno voleva insinuare dubbi sull' identità colpendomi nella fase ipnagogica del risveglio, quella più delicata.

b u o n
c o m p l e a n n o
a p A o L a mia,
the best and original capra espiatrice ;)

GRApa, augurante splendide previsioni a graPA

inverno piovoso...
assai.

piove in casa di chiarina e fà dal soffitto della cucina
piove in casa di gè da ogni scarico dell'appartamento
piove in casa nostra dalle pareti del bagno e dagli infissi

ma come cavolo son costruiti sti appartamenti che ci affittate a peso d'oro?

gra##!!*!PAgrrr!!*#§

graPA cara,
lunedì in un sud che pare primavera e se non leggevo repubblica poteva sembrare il paese delle meraviglie:

io ti uccido (scarica il video di una violenza inaudita)
"Rissa in tv tra Antonio Zequila e Adriano Pappalardo: Minacce e insulti a Domenica In, la conduttrice Mara Venier chiede perdono "ai bambini e alle famiglie" dopo un litigio in diretta, con minacce di morte, fra i due opinionisti"

GRApa, non faranno male tutti questi reality?

graPA cara,
mi sono svegliata due volte stamattina.
ho guadagnato un giorno seconde te?

in calafrica,
tempo variabile, odore morbido di cucina, postumi della notte trascorsa a rosso rubino e verde odoroso (il gruppo lametino diventa sempre più caso clinico).
alle 16 arriva dalla montagna il quarto del porco da insaccare;
alle 18 ci sarà invece il giudizio universale, come da programma.


dice beppe grillo che potete votare
dario fò
voi che siete di milano..


GRApa, di ritorno da potenza (ho fatto il giro largo, ovviamente passango da ferrandina, matera, metaponto e imboccando la ss106 verso sud)

cara graPA,
eccoli qui, gli alunni della mattina.
p.s.
non intuisco il bandolo della matassa nel tuo post..

GRApa ticer

sono arrivata tardi è vero...
ma l'importante è partecipare.

"quante possibilità avevamo di incontrarci?!?"

1 su 200.000 !!

graPA, votante di pancia

"Smallfish vs tibaldi1", come dire "tra loro e loro", i nostri partono alla volta del campo da gioco.

“ammore, ma non sarete un po’ fuori allenamento visto che l’unico sport che avete fatto negli ultimi due anni si riassume in una mezza giornata di sci l’inverno scorso?”

ma una partita di calcetto è molto più che un paio d’ore di corse e calci al pallone.
intanto
è qualcosa che non si può rifiutare di fare, perchè
è tattica e furbizia,
è due che salgono e un altro che ci gira intorno,
è grandi discussioni a fine partita su chi ha corso peggio e su chi ha parato meglio,
è resistere resistere resistere,
è un freddo cane che proprio non ce l’aspettavamo dato il campo al chiuso,
è qualcosa che è decisamente meglio rimandare a primavera.

ognuno col suo joint o sigaretta accesi, a seconda delle preferenze, i nostri partono alla volta del campo da gioco.

e ne tornano stramazzati ma felici.

il medico al pronto soccorso vista la caviglia:
“non mi dica niente: la squadra qua fuori è la sua?”

graPA, medico sportivo del fuoriclasse grimaldi

tranquilla grande graPA maestra,
sto dietro a te, ti seguo da vicino vicino
così non mi perdo e non faccio guai,
ineseprta come sono :-D

ps. tu intanto revisiona i fari della bici (ops..gaffe :)!
e metti le frecce per tempo!

GRApa, portacalze di graPA :-))

mi raccomando GRApella stanotte casco ben allacciato,
luci della scopa sempre accese
e prudenza, sempre.

Buon lavoro.

graPA

pronti o non pronti, il via l’han dato.
e con la nostra piccola micra verde speranza carica carica di…

babà di tutte le taglie e dimensioni
rococò e mustacciuoli
scamorze affumicate e mozzarelle nel classico packaging da trasporto verso nord
caciocavalli sottovuoto
conserve, marmellate, miele
napisan (new entry) e scatolame vario
i baci e le attenzioni di lucia e tommì
e naturalmente micio (che durante il viaggio s’è pure sentito male e ha fatto pipì sulla valigia del niko)

siam partiti.

il niko e la franci per non farci troppo sentire la loro mancanza e renderci più dolce il rientro si son fermati a dormire una notte a milano.
e questa mattina dopo 10 giorni 10 di pioggia e vento abbiam rivisto il sole. e abbiamo risentito il freddo.
pedalando verso lo studio, con il berretto in testa che avevo dimenticato di possedere, mi si presenta un naviglio immobilizzato dal ghiaccio. e insieme a lui una paranza di lattine colorate e ferme, come piccoli iceberg, le cascatelle di via Darwin silenziose.

graPA in postazione.

Grazie GRApellina, che bello il mio ritratto!!

:-P

ora mi metto e cerco di capire come funziona, che fino a mò ero scollegata ero!